L’arcidiocesi di Bertoua comincerà a trasmettere dalla propria stazione radio – Radio Notre-Dame. L’idea di portare una voce cattolica indipendente in quest’area del Camerun è emersa nel 2017 per creare uno spazio di dibattito e dialogo interculturale e una fonte di informazione e intrattenimento per oltre duecentomila persone.
Monsignor Joseph Atanga, a capo del progetto e arcivescovo di Bertoua dal 2009, ha contattato SIGNIS Services Rome chiedendo assistenza e supporto per sviluppare quella che sarebbe diventata Radio Notre-Dame. Quando l’idea di progetto è nata, c’erano già altre due stazioni radio attive nell’area, ma mons. Atanga sentiva la necessità di una stazione indipendente per aumentare il pluralismo dell’informazione nell’area. Bertoua è interessata da diverse questioni economiche, politiche e sociali, che sono aumentate quando nel 2013 la zona ha accolto più di duemila rifugiati in fuga dalla Repubblica Centrafricana, dando luogo ad una popolazione mista che riunisce persone di culture, religioni e origini diverse. Per questo motivo, l’obiettivo principale della radio si concentra sulla costruzione di uno spazio di dibattito interculturale e dialogo per la pace in cui possano regnare la coesione sociale e l’armonia.
La prima fase del percorso è consistita nella valutazione da parte di SSR del progetto e nella ricerca di fondi, che sono stati gentilmente erogati dalla Conferenza Episcopale Italiana, con i fondi dell’8 per mille, mettendo tutto in moto per acquistare il materiale necessario e spedirlo in Camerun a dicembre 2017. Il primo passo è stato installare la torre radio, il trasmettitore e l’apparecchiatura di registrazione; allo stesso tempo SSR ha iniziato a lavorare alla creazione del sito web dell’Arcidiocesi. Sul sito è possibile trovare informazioni sull’Arcidiocesi e le sue attività, strutture e progetti, e, una volta che la radio inizierà a trasmettere in diretta, sarà anche possibile ascoltare i programmi online.
L’intenzione è quella di trasmettere almeno sedici ore di programmi e musica al giorno. Il palinsesto è molto variegato con l’obiettivo di integrare la cultura camerunense e quella dei rifugiati centrafricani realizzando i programmi nella loro lingua comune, il francese, ma anche trasmettendo musica di entrambi i Paesi. Ogni mattina la giornata inizia con la messa, seguita da un telegiornale fornito da Radio Vatican Français e da programmi educativi che toccano temi come la salute, l’ambiente, l’arte, l’economia e la cultura. Un altro focus andrà alle questioni attuali, ai programmi di intrattenimento, a costruire un nuovo senso di cittadinanza e a ricevere chiamate e feedback dagli ascoltatori per parlare delle loro preoccupazioni e opinioni.
Una seconda fase del progetto riguarda i servizi annessi che hanno lo scopo di supportare economicamente il lavoro della radio e dei suoi collaboratori, a parte le entrate pubblicitarie. Questa fase prevede l’acquisizione di pannelli solari per aiutare ad alimentare la stazione, impartire formazione e avere uno studio per registrare materiale audiovisivo che potrebbe essere utilizzato anche da persone esterne alla radio, come musicisti e artisti. Questo progetto mira a favorire tutta la popolazione di Bertoua, principalmente le persone che vivono in aree remote, con i diversi gruppi etnici, e cerca di affrontare il problema della disoccupazione nell’area. Radio Bertoua intende impiegare diversi profili di persone, da giornalisti a tecnici, e accoglierà anche gli studenti delle università circostanti per fare tirocini e potersi formare lì.
Il lavoro svolto da SSR con mons. Atanga e con il sostegno della popolazione di Bertoua, condurrà questa zona del Camerun ad avere una voce più indipendente, una nuova fonte di informazioni e un nuovo strumento per l’evangelizzazione, senza dubbio migliorando la qualità della vita della popolazione locale. Radio Notre-Dame e i suoi servizi annessi creeranno posti di lavoro, chiederanno trasparenza alle pubbliche autorità, miglioreranno il pluralismo dei media, saranno una fonte di collaborazione e uno spazio per condividere idee e speranze, potendo sempre contare sul supporto di SIGNIS Services Rome.